Generali d’eccezione, Pelopida e Marcello furono accomunati da un coraggio non comune che, sconfinando nella temerarietà, fu causa della loro morte sul campo di battaglia. Pelopida fu artefice, assieme a Epaminonda, dell’effimera egemonia tebana sulla Grecia grazie allo “schieramento obliquo” di sua invenzione; Marcello combatté nella seconda guerra punica conquistando Siracusa e fronteggiando ripetutamente Annibale, che confesserà la sua ammirazione per il Romano sconfitto. Le introduzioni di Aristoula Georgiadou e Stefano Bocci alle Vite aiutano a comprendere la prospettiva da cui Plutarco guarda ai due generali. Apre il volume un’introduzione generale di Barbara Scardigli alle Vite parallele.
Editore | Bur |
Prezzo | 13,00 € |
Pagine | 522 |
Formato | 11 x 17 cm |
Data di uscita | 25/11/1998 |
ISBN cartaceo | 9788817172523 |