è la firma dietro la quale si nasconde l’artista e illustratrice Sabrina Ferrero. La parola in piemontese significa “scarabocchio”, e l’ha scelta perché è così che la nonna chiamava i suoi primi piccoli capolavori. Un disegno dopo l’altro, Sabrina ha trasformato la sua passione in professione.
È da poco uscito in libreria La memoria del giglio, il nuovo romanzo di Alessandra Libutti, una vicenda familiare intima e potente che celebra il...
«Racconto la verità come se fosse una cosa falsa, a differenza di molti altri che raccontano cose false volendole far passare per vere. In questo...
Scolpiti sulla pietra, indelebili nella memoria, nei secoli e nei millenni i dieci comandamenti hanno ispirato il pensiero religioso e filosofico, la...