 
				Pochi trattati vantano l’autorevolezza e il prestigio della Poetica di Aristotele: un libro che da ventitré secoli si pone come termine di riferimento pressoché obbligato in ogni discorso sulla poesia. Idolatrata dal classicismo, detestata dal romanticismo e riscoperta in anni più recenti dallo strutturalismo, la Poetica conserva un’importanza storica incalcolabile. Per la prima volta, nella storia della cultura occidentale, la poesia viene separata dalla morale e dalla sfera religiosa e indagata come una vera e propria tecnica regolata da norme e leggi, che si possono studiare e insegnare. La Poetica, insomma, è ancora oggi la base di qualsiasi teoria della letteratura. Nel vasto saggio introduttivo Diego Lanza esamina detta-gliatamente i princìpi teorici della speculazione aristotelica sulla poesia.
| Editore | Bur | 
| Prezzo | 9,50 € | 
| Pagine | 256 | 
| Formato | 10,9 x 17,8 cm | 
| Data di uscita | 04/12/1987 | 
| ISBN cartaceo | 9788817166386 |