La pentola del tesoro

Tito Maccio Plauto

1985
ISBN 9788817165242
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Tito Maccio
Plauto

(255-184 a.C. ca.) innestò stilemi italici sul modello della commedia nuova greca con risultati di estrema originalità. Delle molte commedie a lui attribuite nell’antichità, ci sono pervenute le ventuno sicuramente autentiche.

Tito Maccio Plauto

1985
ISBN 9788817165242

Sinossi

Euclione, un vecchio avaro, gretto e sospettoso, ha nascosto una pentola piena di monete d’oro su cui vigila inquieto e alienato da ogni altro interesse, fino a creare lui stesso le premesse del furto che tanto teme. A sua insaputa intanto la figlia, per la quale sta progettando un matrimonio d’interesse, attende un bimbo dal giovane Liconide ed è prossima a partorire. Le due vicende corrono parallele e abilmente articolate in un intreccio di equivoci, e alla fine sarà proprio grazie all’oro rubato a Euclione che giungerà il lieto fine di questa commedia divertentissima e ricca di scintillanti invenzioni lessicali. Cesare Questa propone nella ricchissima introduzione una panoramica sul teatro romano e su Plauto in particolare e un’acuta analisi della trama e dei personaggi de La pentola del tesoro.

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 10,00 €
Pagine 208
Formato 13 x 19,8 cm
Data di uscita 15/03/1985
ISBN cartaceo 9788817165242

Tito Maccio
Plauto

(255-184 a.C. ca.) innestò stilemi italici sul modello della commedia nuova greca con risultati di estrema originalità. Delle molte commedie a lui attribuite nell’antichità, ci sono pervenute le ventuno sicuramente autentiche.