Uccidete il comandante bianco

Giampaolo Pansa

2019
ISBN 9788817109062
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Giampaolo
Pansa

Giampaolo PANSA, nato a Casale Monferrato nel 1935, scrive su “La Verità” e ha pubblicato numerosi saggi e romanzi di grande successo. Tra questi ricordiamo: Il sangue dei vinti, La grande bugia, I gendarmi della memoria, I tre inverni della [...] Leggi tutto

Giampaolo Pansa

2019
ISBN 9788817109062

Sinossi

La storia narrata in questo libro è anche un racconto della giovinezza vissuta dalla generazione che si trovò immersa nel macello della seconda guerra mondiale. Il comandante bianco era uno di loro: Aldo Gastaldi, nome di battaglia “Bisagno”, classe 1921, fu uno dei comandanti partigiani più ammirati e famosi della resistenza ligure. Cattolico fervente, salì in montagna dopo l’8 settembre 1943 e divenne comandante della Cichero, una delle divisioni partigiane più forti della Liguria, inquadrata nelle formazioni Garibaldi, in cui la presenza del partito comunista era fortissima. Il 21 maggio 1945 Gastaldi perse la vita in un incidente automobilistico che sin dall’inizio sollevò numerose perplessità. In questo libro Pansa ricostruisce la vicenda facendo ricorso a una pluralità di fonti e all’invenzione narrativa, per affermare che fu proprio la fede cattolica del Gastaldi, che lo rendeva troppo vicino alla democrazia cristiana, a renderlo inviso ai partigiani comunisti che, alla fine della guerra, architettarono l’incidente automobilistico in cui perse la vita.

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 13,00 €
Pagine 294
Data di uscita 15/01/2019
ISBN cartaceo 9788817109062

Giampaolo
Pansa

Giampaolo PANSA, nato a Casale Monferrato nel 1935, scrive su "La Verità" e ha pubblicato numerosi saggi e romanzi di grande successo. Tra questi ricordiamo: Il sangue dei vinti, La grande bugia, I gendarmi della memoria, I tre inverni della paura, Il revisionista, I cari estinti, Poco o niente, Tipi sinistri, Carta straccia, I vinti non dimenticano, La guerra sporca dei partigiani e dei fascisti, La Repubblica di Barbapapà, e i primi tre capitoli della Controstoria d'Italia Sangue, sesso, soldi, Bella ciao, Eia Eia alalà, La destra siamo noi, L'italiaccia senza pace, Il rompiscatole, Vecchi, folli e ribelli, L'Italia non c'è più, Il mio viaggio tra i vinti e Uccidete il comandante bianco.