Sinossi
Questo libro rappresenta un esempio eccezionale di dialogo tra Fede e Scienza. Nell’arco di nove anni, dal 2013 a oggi, il papa emerito Benedetto XVI e Piergiorgio Odifreddi, matematico ateo, si sono incontrati più volte di persona e hanno intrattenuto un’intensa e profonda corrispondenza epistolare. In queste pagine viene documentato tutto: Odifreddi racconta in dettaglio i loro colloqui e le lettere sono riportate integralmente. Si tratta di un formidabile percorso spirituale, in cui il teologo e l’uomo di scienza si confrontano su innumerevoli temi: l’etica, l’antropologia, la spiritualità, le domande “ultime” su vita e morte, amore e dolore… Scorre, in queste pagine, una «sorprendente folla di autori», come la definisce il cardinale Ravasi, dallo Pseudo-Dionigi a Dostoevskij, da Ildegarda di Bingen a Küng, da Guardini a Sartre, da Thomas Mann ad Amartya Sen, da Jan Assmann a Coetzee, e così via, mentre nell’ambito della scienza spiccano John Nash e Kurt Gödel. È, tuttavia, un altro ancora l’elemento che rende unico questo lungo dialogo: pur da posizioni diametralmente opposte, Odifreddi e Benedetto XVI riconoscono il fine comune della tensione a capire, della ricerca della Verità. Un fine che stimola i loro colloqui rendendoli intimi, suscita in entrambi ricordi autobiografici e fa nascere un’indubbia complicità.
Caratteristiche
Editore |
Rizzoli |
Prezzo |
18,50 € |
Pagine |
324 |
Data di uscita |
17/05/2022 |
ISBN cartaceo |
9788817164870 |
Piergiorgio
Odifreddi
PIERGIORGIO ODIFREDDI (1950) ha studiato matematica in Italia, Stati Uniti e Unione Sovietica, e insegnato logica presso l’Università di Torino e la Cornell University. Collabora a «la Repubblica» e «Le Scienze», e nel 2011 ha vinto il premio Galileo per la divulgazione scientifica.Tra i suoi libri ricordiamo la trilogia logica C’era una volta un paradosso, Il diavolo in cattedra (Einaudi, 2001 e 2003) e Le menzogne di Ulisse (Longanesi, 2004), la trilogia geometrica C’è spazio per tutti, Una via di fuga e Abbasso Euclide! (Mondadori, 2010, 2011 e 2013), la trilogia biografica In principio era Darwin (Longanesi, 2009), Hai vinto, Galileo (Mondadori, 2009) e Sulle spalle di un gigante su Newton (Longanesi, 2014) e il volume scritto con Benedetto XVI Caro papa teologo, caro matematico ateo (Mondadori, 2013). Per Rizzoli ha pubblicato Come stanno le cose (2013) e Il museo dei numeri (2014).
Joseph (Benedetto XVI)
Ratzinger
nato a Marktl am Inn, in Germania, il 16 aprile 1927 e deceduto nella Città del Vaticano il 31 dicembre 2022, è stato il 265° papa della Chiesa cattolica con il nome di Benedetto XVI. Ordinato sacerdote nel 1951, ha insegnato per diversi anni teologia nelle università di Bonn, Münster, Tubinga e Ratisbona, pubblicando testi tradotti in tutto il mondo. Nominato arcivescovo di Monaco e Frisinga nel 1977 e creato cardinale nello stesso anno da Paolo VI, nel 1981 viene scelto da Giovanni Paolo II come prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Il 19 aprile 2005 è stato eletto Papa, assumendo il nome di Benedetto XVI. L’11 febbraio 2013 ha rinunciato all’esercizio del ministero petrino. Per Rizzoli ha pubblicato Gesù di Nazareth (2007).