L’uomo senza identità

L’uomo senza identità

Vittorino Andreoli

2015
ISBN 9788817082112
2015
ISBN 9788858682012
Condividi

Vittorino
Andreoli

Vittorino Andreoli, psichiatra di fama mondiale, è stato direttore del Dipartimento di Psichiatria di Verona – Soave ed è membro della New York Academy of Sciences. Tra le sue ultime opere pubblicate in BUR: Le nostre paure (2011), Elogio dell’errore [...] Leggi tutto

Vittorino Andreoli

2015
ISBN 9788817082112
2015
ISBN 9788858682012

Sinossi

Se l’uomo di Musil si è caratterizzato per “la mancanza di qualità” quello di Andreoli descritto in questo romanzo è un uomo privo di identità. Un uomo stanco della follia del mondo e del suo rumore, che fugge in una baia sperduta della Scozia affacciata sull’oceano Atlantico. Circondato solo da uccelli di mare, Franz Gustav farà i conti con i fantasmi del passato e con le molte relazioni che attende ancora di vivere. L’uomo senza identità è dunque la narrazione di un uomo solo che però trova dentro di sé non un doppio ma addirittura una frammentazione, che lo porta a smarrire persino il significato di che cosa voglia dire Io. In quel luogo disabitato nasce la storia di un uomo che appare più ricca ma anche più confusa di quella di una grande metropoli. L’identità, la coerenza, il riconoscimento di principi, tutto diventa indefinibile e Franz Gustav tenterà di immergersi nel proprio profondo fuggendo persino dalla propria sensorialità, chiudendo gli occhi. E in questa immersione incontrerà il vuoto e il nulla. Dopo aver raccontato la fragilità dell’essere umano nei suoi saggi, Vittorino Andreoli mette in scena la frantumazione dell’individuo, la moltiplicazione in frammenti di io che si sdoppiano per imporre il proprio mistero. Un romanzo grandioso, affabulatorio, inevitabilmente autobiografico. Un coraggioso affresco della tragedia che si cela dietro la maschera di una normalità indossata da ognuno di noi. Proprio perché senza un’identità questo personaggio finisce per essere ciascuno di noi dentro una civiltà sempre più rumorosa ma anch’essa sempre più priva di una univocità di senso.

Caratteristiche

Editore Rizzoli
Prezzo 25,00 €
Pagine 738
Formato 13,5 x 21 cm
Data di uscita 03/09/2015
ISBN cartaceo 9788817082112

Sinossi

Se l’uomo di Musil si è caratterizzato per “la mancanza di qualità” quello di Andreoli descritto in questo romanzo è un uomo privo di identità. Un uomo stanco della follia del mondo e del suo rumore, che fugge in una baia sperduta della Scozia affacciata sull’oceano Atlantico. Circondato solo da uccelli di mare, Franz Gustav farà i conti con i fantasmi del passato e con le molte relazioni che attende ancora di vivere. L’uomo senza identità è dunque la narrazione di un uomo solo che però trova dentro di sé non un doppio ma addirittura una frammentazione, che lo porta a smarrire persino il significato di che cosa voglia dire Io. In quel luogo disabitato nasce la storia di un uomo che appare più ricca ma anche più confusa di quella di una grande metropoli. L’identità, la coerenza, il riconoscimento di principi, tutto diventa indefinibile e Franz Gustav tenterà di immergersi nel proprio profondo fuggendo persino dalla propria sensorialità, chiudendo gli occhi. E in questa immersione incontrerà il vuoto e il nulla. Dopo aver raccontato la fragilità dell’essere umano nei suoi saggi, Vittorino Andreoli mette in scena la frantumazione dell’individuo, la moltiplicazione in frammenti di io che si sdoppiano per imporre il proprio mistero. Un romanzo grandioso, affabulatorio, inevitabilmente autobiografico. Un coraggioso affresco della tragedia che si cela dietro la maschera di una normalità indossata da ognuno di noi. Proprio perché senza un’identità questo personaggio finisce per essere ciascuno di noi dentro una civiltà sempre più rumorosa ma anch’essa sempre più priva di una univocità di senso.

Caratteristiche

Editore Rizzoli
Prezzo 9,99 €
Pagine 700
Data di uscita 03/09/2015
ISBN ebook 9788858682012

Vittorino
Andreoli

Vittorino Andreoli, psichiatra di fama mondiale, è stato direttore del Dipartimento di Psichiatria di Verona - Soave ed è membro della New York Academy of Sciences. Tra le sue ultime opere pubblicate in BUR: Le nostre paure (2011), Elogio dell’errore (2012, con Giancarlo Provasi), Il denaro in testa (2012). Con Rizzoli ha pubblicato decine di saggi. Tra gli ultimi compare L'educazione (im)possibile (2014).