Pensiamo di essere la persona che conosciamo meglio al mondo, eppure quante volte vorremmo comprendere meglio il perché di certe nostre scelte o azioni?
Ricordate:
“La presunzione di conoscersi è ciò che più si interpone tra noi e il nostro benessere.”
Anna De Simone, Ana Maria Sepe
Introduciamo così un divertente test della personalità, un percorso giocoso che guiderà attraverso un’avventura immaginaria, con risposte multiple che riveleranno quattro tipi di personalità e quella più affine alla propria.
Pronti a scoprire il proprio io più profondo e conoscere la propria personalità?
Abbiamo scelto di proporre un test ispirato proprio a quello di una delle nostre autrici più seguite, Anna De Simone, dott.ssa in Biologia e Psicologia, esperta in Genetica del comportamento e neurobiologia. Scrittrice e founder di Psicoadvisor nonché autrice con Ana Maria Sepe di Il mondo con i tuoi occhi.
Prima di iniziare il test della personalità, una piccola e utile premessa.
Fino a pochi decenni fa, alcuni studiosi attribuivano il temperamento umano a fattori genetici innati, mentre altri lo legavano esclusivamente a influenze ambientali come educazione e cure.
Oggi è ampiamente riconosciuto che lo sviluppo della personalità deriva dall’interazione tra geni e ambiente.
Il temperamento, base iniziale della personalità, è influenzato tanto dai geni quanto dalle esperienze precoci, come lo stress materno prenatale, che può modellare reazioni emotive e comportamenti.
È necessario immaginarsi di trovarsi in un mondo fantastico, dove il proprio bambino interiore può fare qualsiasi scelta.
Ti trovi in una stanza piena di oggetti stimolanti. Ti viene detto che puoi scegliere il tuo preferito. Quale scegli?
Ti viene data la possibilità di visitare un luogo magico. Quale scegli?
Il tuo bambino interiore può scegliere un compagno per la sua avventura. Chi sceglie?
Nel tuo viaggio trovi una piccola sfida. Come la affronti?
Alla fine del viaggio, il tuo bambino interiore trova un tesoro. Cosa speri che contenga?
Calcolare il proprio punteggio e verificare se c’è una maggioranza di risposte 1,2,3,4.
Il proprio bambino interiore è un sognatore. Si possiede un’anima artistica e si ama esprimersi attraverso colori, parole e idee. Si cerca la bellezza in tutto ciò che si fa e si ha una forte immaginazione che spinge a creare mondi propri soltanto.
Il proprio bambino interiore ama osservare, esplorare e scoprire. Si è persone curiose, che preferiscono prendere il tempo per capire il mondo. Il legame con la natura è profondo così come il proprio lato spirituale.
Il proprio bambino interiore vive nel presente, con entusiasmo e voglia di divertirsi. Si è persone che affrontano la vita con energia e ottimismo, che amano l’azione, le avventure e il movimento e che non si lasciano scoraggiare dalle sfide.
Il proprio bambino interiore è sensibile e attento agli altri, proprio di persone che cercano connessioni profonde e amano perdersi nelle storie.
Si ha un grande cuore e si trova gioia nella condivisione e nel significato nascosto delle cose.
Questo test è un semplice gioco per riconnettersi con il proprio bambino interiore e ritornare in quella dimensione assopita e a volte dimenticata in cui tutto era ancora possibile.
Ma le nostre autrici Anna De Simone e Ana Maria Sepe con il loro libro Il mondo con i tuoi occhi sono riuscite davvero a farci connettere con il nostro io più profondo!
Il libro esplora come l’infanzia e le esperienze iniziali influenzano il nostro modo di vedere e interagire con il mondo, gettando le basi per il rapporto con sé stessi e gli altri.
“Chi sei oggi rispecchia ciò che vorresti essere?” Se senti che qualcosa ti trattiene dal raggiungere il tuo vero potenziale, sappi che non è solo un’impressione.
Ogni giorno “forze interne” che risiedono nella propria memoria e “pressioni esterne” che arrivano dalla famiglia e dalla società in cui si vive, pongono limiti e indirizzano il cammino personale verso un destino già scritto.
Mentre si diventa adulti, infatti, un gran numero di variabili ha già scelto tanto per noi, mettendoci su dei binari.
Così ci ritroviamo sul percorso in cui incontriamo meno resistenze ma che ci priva dell’opportunità di scegliere la nostra destinazione.
Deragliare da quei binari, iniziare a esplorare nuovi modi di essere e di esistere, è l’unica via per raggiungere un livello superiore di autocomprensione e realizzazione personale. Come riuscirci?
Per farlo, Ana Maria Sepe e Anna De Simone, applicano il loro metodo unico di studio e analisi, guidando nella conoscenza di come si sviluppa l’identità, l’insieme di tutto ciò che ci rende unici, irripetibili e diversi l’uno dall’altro.
Ecco perché l’ultimo tassello di questo percorso verte su “tutto ciò che senti dentro”, sulla facoltà di monitorare e riconoscere le proprie reazioni emotive, esprimendole in armonia con vecchi scopi e nuovi valori appresi.
Scegliere di affermarsi, guardarsi dentro e curare le proprie ferite, invece che ferire a propria volta, è qualcosa di nobile e coraggioso ed è l’unica via per lasciare quei binari tanto vincolanti.